Descrizione
Qualcuno mi disse: "una volta aperto un canale l'energia scorre"...ed ecco scorrere idee e parole a fiumi, una cascata di lettere che a stento riesco a frenare per analizzarle e trasportarle su di un foglio.
Alla fine, l'analisi è quasi superflua, le parole arrivano e vanno a posizionarsi esattamente dove devono essere messe...una sorta di magia.
Salice Terme mi chiama ancora, i personaggi che con mio sommo piacere ed entusiasmo sono tanto piaciuti ai lettori, mi chiamano di nuovo e pretendono ulteriore vita.
Ecco che si plasma una nuova idea e si trasforma in quello che è diventato: QUELL'OMBRA NEL PARCO, dove la narrazione del giallo la fa ancora da padrona.
In entrambi i libri non manca un pochino di ironia che è il "prezzemolo" a me tanto caro: ridere e sorridere fa bene al cuore!
Sono stati inoltre inseriti aneddoti e strafalcioni a cui persone che lavorano dietro un bancone sono sottoposte quotidianamente, ma che contribuiscono ad alleggerire un lavoro di interazione costante.
Soffre di CLARASTOFOBIA" nel senso che la fobia per qualcuno che si chiama Clara? " dissi cercando di trattenere le risate!"
No, no!" mi rispose, "nel senso che non posso stare nei posti chiusi...tipo l'ascensore
"Ah, ecco!" dissi, "ha fatto bene a dirmelo, così le assegnerò una camera al piano terra!"